‘Cozy For You’ onlus è l’unico tour operator ‘incoming’ realmente affidabile in Campania ed in Italia relativamente al settore del turismo accessibile in quanto è accreditato dall’esperienza acquisita con la partecipazione a progetti pubblici insieme all’ associazione volontaria “Peepul – dalla parte dei disabili” il cui “know how” nel rispondere alle esigenze della pluralità di tipi di persone con esigenze speciali risale al 2002.Il nostro team ha seguito una lunga formazione, gestita dall Peepul, sia nello studio delle disabilità e delle problematiche di movimento legate all disabilità, sia nel monitorare l’accessibilità di luoghi pubblici o privati , sia nel creare itinerari turistici adatti ad ogni tipo di disabili.
http://www.cosyforyou.org/chi-siamo/
L’idea stessa della fondazione dell’impresa sociale, impegnata nel turismo accessibile, nasce dal progetto “Cozy for you” ( comodo e facile per te) capitanato da Peepul e finanziato dalla COMMISSIONE EUROPEA-IMPRESE E INDUSTRIA nel 2015 con gli ambiziosi obiettivi di :
http://www.cosyforyou.org/il-progetto/
L’affidabilità delle nostre proposte si basa quindi su una costante attività di monitoraggio – avviata nel 2008 e che continua ancora oggi – di strutture e servizi pubblici e privati in Campania, consistente in un censimento ed aggiornamento continuo dei dati e nell’inserimento di nuove strutture che rispondono a parametri avanzati di accessibilità fisica e capacità di accoglienza.
http://www.cosyforyou.org/il-progetto/monitoraggio/
Dopo la conclusione del progetto, abbiamo reso concreta l’esperienza con la creazione del Tour Operator come “buona pratica” al fine di dimostrare che:
La piattaforma ‘Cosy Fair’ in cui sono presenti tutti i prodotti del mercato incoming and outgoing compresi quelli di accessibili, vuole presentare il Turismo Accessibile come un modello di Turismo di qualità.
I parametri di ‘accoglienza’ e attenzione al cliente tipici del T.A. vengono estesi ed applicati anche ai prodotti di Turismo “normale” , per contrastare l’attuale tendenza alla massificazione e quasi ‘determinismo’ del turismo e mettere al centro dell’azione turistica il ‘turista’ ed i suoi bisogni e desideri, la flessibilità e l’adattabilità dei programmi alle sue possibilità.
L’obiettivo resta quello di stimolare una maggiore accortezza all’accessibilità nei programmi e nelle strategie di sviluppo del turismo, mirando a diminuire sempre più la differenza fra ‘prodotto turistico’ e ‘prodotto turistico accessibile’.