Ma il Cilento è proprio così inaccessibile?
Diciamo la verità: a volte bisogna provare a sfatare i luoghi comuni per avere delle piacevoli sorprese come scoprire che il turismo accessibile è possibile anche in Cilento. Si sa che la parte meridionale della provincia di Salerno è piuttosto tortuosa ed impervia, con un sistema di vie di comunicazione (strade e ferrovie) che mette a dura prova la resistenza del turista.
E allora, il turismo accessibile? Beh, vorrei raccontare l’esperienza mia e di mia moglie Adele di diversi viaggi in questa terra.
Il Cilento è molto adatto sia per tour estivi, incentrati sul mare, sia per tour primaverili ed autunnali, che permettono di godere delle bellezze dei borghi dell’entroterra e delle aree verdi. Le due cose si possono tranquillamente mixare in qualsiasi stagione.
Acciaroli
Prendiamo il mare: il posto più suggestivo che abbiamo esplorato, adatto alle esigenze del turismo accessibile, è Acciaroli. Costeggiato da ampie spiagge su cui affacciano alberghi adatti alle nostre esigenze.
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/Acciaroli-1-1-1024x768.jpg)
E che dire del delizioso porticciolo, con spiagge anch’esse accessibili ed un molo percorribile agevolmente in carrozzina?
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_9921-1024x768.jpg)
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_9941-1024x768.jpg)
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_9918-1024x768.jpg)
Marina di Camerota
Ci spostiamo più a sud dove c’è il litorale di Marina di Camerota, dal cui porto è possibile partire con delle escursioni in barca che permettono di visitare la bellissima Costa degli Infreschi. Tutti gli operatori assicurano di essere in grado di issare a bordo le persone in carrozzina.
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_9878-1024x768.jpg)
Dicevamo del verde del Cilento: guardiamo gli ulivi che scendono verso il mare nel borgo di Marina di Pisciotta, una bella passeggiata lungo il mare, fra l’altro ben fornita di posti auto per disabili.
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_9851-1024x768.jpg)
Paestum
Un’altra perla cilentana è l’archeologia, la cui punta massima è l’area archeologica di Paestum. L’area è servita da parecchi alberghi, alcuni dei quali dotati di camere attrezzate per disabili. E’ possibile girare tranquillamente in carrozzina fra i templi, visitare il Museo con la splendida Tomba del Tuffatore, circumnavigare le antiche mura con i nostri mezzi.
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_9980-1024x768.jpg)
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_9989-1024x768.jpg)
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_0007-1024x768.jpg)
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_0006-1024x768.jpg)
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_3710-1024x768.jpg)
E vorrei chiudere con un delizioso borgo marino, Santa Maria di Castellabate, ricco di scorci, di spiagge e di negozietti dove fare shopping.
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_2617-1024x768.jpg)
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_2644-1024x768.jpg)
![](https://cosyfair.com/wp-content/uploads/2020/07/SAM_2654-1024x768.jpg)
Che dire, in conclusione? Si può scegliere di visitare il Cilento con i propri mezzi, divertendosi a guidare nelle strade che si arrampicano, ridiscendono e costeggiano il mare. Oppure ci si può affidare a tour organizzati con pulmini e quant’altro contribuisca a farci rilassare. Comunque spero di aver dimostrato che, veramente, ne vale la pena!